Wheel of Awarness – La Ruota della Consapevolezza di Dan J. Siegel – Mindsight Institute

Siamo felici di condividere con voi la nostra Ruota della Consapevolezza e ci auguriamo che la troverai utile.

La pratica regolare della Ruota della Consapevolezza rafforza la tua mente integrando la tua coscienza e ti responsabilizza a vivere una vita piena e vitale. Mindsight è la definizione di un’abilità della mente che promuove intuizione, empatia e integrazione. Questa è una pratica di costruzione della visione mentale.

Ecco un’immagine di “The Wheel of Awareness”.

Il mozzo rappresenta l’esperienza della consapevolezza stessa – sapendo – mentre il cerchio contiene tutti i punti di cui possiamo essere consapevoli, ciò che ci è noto. Possiamo inviare un raggio sul cerchio per focalizzare la nostra attenzione su un punto o un altro del cerchio. In questo modo, la ruota della consapevolezza diventa una metafora visiva per l’integrazione della coscienza

La Ruota della Consapevolezza è la base per una pratica riflessiva che ci aiuta a dirigere la nostra attenzione e migliorare la nostra capacità di concentrarci sugli aspetti individuali del nostro mondo interiore e sui mondi esterni, tutte componenti chiave di una mente sana.

Perché questa pratica è importante?

Qui al Mindsight Institute, lavoriamo in un campo interdisciplinare che combina tutte le scienze in un quadro chiamato Neurobiologia interpersonale. Descriviamo la mente come un processo emergente, auto-organizzante, incarnato e relazionale che regola il flusso di energia e informazione.

Questa definizione rivela come questo aspetto della mente è sia dentro che tra di noi, e ci aiuta a chiarire come una mente sana è quella che governa i movimenti di energia interni e relazionali e il flusso delle informazioni verso l’integrazione; integrazione che ottimizza l’auto-organizzazione.

Integrazione è il collegamento di parti differenziate, come il collegamento dei lati sinistro e destro del cervello, o abbracciare e onorare le differenze e coltivare la comunicazione compassionevole.

Esplorando le nostre vite mentali, possiamo muoverci verso un sano flusso di integrazione, che crea armonia nelle nostre vite.

Quando non ci si muove verso l’integrazione, sistemi complessi come le nostre vite si muovono verso il caos o la rigidità, piuttosto che verso il flusso flessibile e armonioso di un integrato benessere

Un modo per promuovere l’integrazione è l’utilizzo della ruota della consapevolezza.

In questa pratica, il centro il centro della nostra ruota metaforica rappresenta il “sapere” di essere coscienti mentre gli elementi sul cerchio stanno per il “conosciuto”.

Gli elementi “conosciuti” sul bordo esterno includono:

  • Cosa vediamo, ascoltiamo, odoriamo, gustiamo e tocchiamo
  • Cosa percepiamo dalle nostre sensazioni corporee interiori
  • Cosa proviamo con le nostre attività mentali, come sentimenti, pensieri o ricordi
  • Il nostro senso di connessioni relazionali – con altre persone e con il pianeta

Il potere di praticare la Ruota della Consapevolezza è integrare la coscienza differenziando il centro dal bordo e collegare sistematicamente questi vari elementi intenzionalmente con il movimento di un raggio di attenzione. Questa integrazione di coscienza ci permette di liberare la mente per imparare a spostare i pensieri e gli stati d’animo ricorrenti del bordo verso uno spazio aperto di conoscenza, il centro.

Praticare la Ruota della Consapevolezza può liberare la mente da radicati modelli di cognizione ed emozione ed aiutare a far emergere un senso più ampio di consapevolezza.

Come conduco questa pratica?

Questa pratica può essere fatta da soli o ascoltando una pratica guidata.

Per esercitarsi da soli, suggeriamo il seguente approccio:

  1. Inizia mettendoti in una posizione comoda e percependo il ritmo del tuo respiro
  2. Mentre inspiri ed espiri, inizia visualizzando la ruota. Il “mozzo” è al centro e quattro quadranti lo circondano con un bordo che racchiude tutto ciò che sai e di cui puoi essere consapevole. Per ogni parte di questa pratica, invierai un raggio dal centro al bordo per concentrare la tua consapevolezza. Dopo ogni parte di questa pratica, ti suggeriamo di concentrarti sul respiro profondo prima di andare avanti.
  1. Ora, rivolgi la tua attenzione al primo quadrante: i tuoi cinque sensi. Uno per uno, prendi tempo per focalizzare la tua consapevolezza su ciò che stai vedendo, ascoltando, odorando, gustando e toccando.
  1. Quindi, focalizza la tua attenzione sul tuo “sesto senso”, le sensazioni all’interno del tuo corpo. Questo è il secondo quadrante attorno al mozzo. Prenditi qualche istante per spostare la tua attenzione in tutto il corpo, diventando consapevole delle sensazioni che provi all’interno del vostro corpo i muscoli, le ossa della testa, le membra e il busto, ascolta le sensazioni negli organi del tuo corpo.
  2. Ora è tempo di concentrarsi sulle attività della tua mente: le emozioni, pensieri, ricordi, speranze, credenze, sogni, immagini, desideri, attitudini e intenzioni. Questa sezione della pratica è divisa in due parti. In primo luogo, inizia semplicemente a prendere coscienza di cosa entra nella tua mente – diventa consapevole di qualsiasi attività mentale.
  1. Una volta che hai impiegato del tempo per farlo, il passo successivo è di prestare particolare attenzione alle caratteristiche di come queste attività mentali entrano e lasciano la coscienza.Come sorgono e passano? Queste attività emergono improvvisamente o gradualmente? Rimangono costanti, passano in dissolvenza in entrata o in uscita o improvvisamente? Allora come se ne vanno? E sono sostituite immediatamente con qualcos’altro o no? Come si manifesta il cambiamento tra due attività mentali?
  1. Ora è il momento di provare qualcosa di diverso. Come in altre parti di questa pratica, invia l’attenzione dal centro, ma questa volta, piegala indietro verso lo stesso centro, indirizza la tua attenzione a concentrarti sulla tua consapevolezza. Con questa parte della pratica, stai lavorando sulla “consapevolezza della consapevolezza” e sul sentire com’è. Questo richiederà un po ‘di pratica, quindicerca di essere paziente.
  1. Il quarto quadrante rappresenta il nostro senso di connessione a cose al di fuori del nostro corpo. Inizia a focalizzare la tua consapevolezza sulle persone che sono fisicamente vicine a te, poi espandi ad altri che sono più lontani. Quindi espandi a coloro a cui ti senti vicino: la famiglia e amici – e poi agli altri con cui sei impegnato, come colleghi, conoscenti, insegnanti e altri. Quindi allarga il tuo senso di connessione passo dopo passo per includere coloro che vivono nel tuo vicinato, nella tua città, nel tuo paese, nel tuo continente, nel mondo intero e, infine, a tutti esseri sulla terra.

Dr. Dan J. Siegel – Mindsight Institute – Santa Monica CA